In base a una nuova ricerca, un apporto giornaliero di noci potrebbe ridurre il rischio di malattie cardiovascolari nelle persone affette da diabete mellito di tipo 2. Lo studio, pubblicato lo scorso 19 febbraio sulla rivista Circulation Research, si è basato su sondaggi sulle abitudini alimentari di oltre 16 000 persone e, in particolare, sul consumo di noci, prima e dopo la diagnosi di diabete mellito di tipo 2, condizione che alza il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari. Dallo studio è emerso che chi consumava almeno cinque porzioni a settimana di noci aveva un rischio di sviluppare malattie cardiovascolari inferiore del 17%, rispetto alle persone che mangiavano noci meno di una volta a settimana.
Le noci, grazie al loro contenuto di acidi grassi insaturi, di fibre e minerali, possono aiutare a controllare la glicemia, la pressione arteriosa e il colesterolo. Benefici analoghi possono essere attribuiti anche alle mandorle e ai pistacchi. Stessa cosa non può essere detta degli arachidi, in quanto ricche di acido arachidonico.
Assumere una piccola manciata di noci ogni giorno può essere un valido aiuto nella prevenzione delle malattie cardiovascolari, anche in assenza di diabete.
Fonte:
Dott. Daniele Gabrovec – BIOLOGO NUTRIZIONISTA
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